Hai negato che cookies siano registrati sul tuo computer. La decisione puo' essere modificata.
Hai autorizzato che cookies siano registrati sul tuo computer. La decisione puo' essere modificata.
La pubalgia è una sindrome dolorosa che interessa la regione addomino-pubo-crurale e che colpisce in prevalenza sportivi e donne in gravidanza. Il pube è punto d’inserzione e crocevia di muscoli (grande retto dell’addome, obliqui, trasversi e adduttori della coscia) che si organizzano in catene muscolari, oltre che punto di inserzione (attraverso numerosi legamenti) di diverse strutture viscerali (vescica, utero, cordone spermatico, prostata). Qui, sia durante la deambulazione che in ortostasi, vengono a scaricarsi le iperpressioni provenienti dalle catene muscolari ascendenti e discendenti.
I dolori mestruali sono fitte dolorose, crampiformi e spasmodiche che interessano generalmente la regione pelvica e l’addome delle donne durante il periodo mestruale. Tra i fattori di rischio ad essi associati spiccano la giovane età (meno di 20 anni), la condizione di nulliparità (non aver mai partorito), il menarca precoce, i precedenti in famiglia, la menorragia (flusso mestruale abbondante). Talvolta, si accompagnano a sintomi come capogiri o svenimenti, diarrea, mal di schiena, nausea, nervosismo e sbalzi d’umore, stanchezza e tensione mammaria.
La vertigine è una sensazione di rotazione e spostamento del proprio corpo rispetto all’ambiente e dell’ambiente rispetto al proprio corpo, dovuta ad un’alterazione del senso dell’equilibrio - ovvero del normale senso di relazione del soggetto rispetto al suo ambiente - e della sua normale posizione corporea nello spazio.
DEFINIZIONE - La “Sindrome del Tunnel Carpale” include una serie di disturbi avvertiti dal paziente riferiti ad una determinata e ben precisa regione del polso (carpo). Generalmente, colpisce di più le donne rispetto agli uomini ma non c’è maggiore incidenza legata all’età.
DEFINIZIONE - La CISTITE è un'infiammazione della parete vescicale frequentemente determinata da un'infezione che colpisce le basse vie urinarie. Le vie urinarie sono un sistema che conduce l'urina attraverso due condotti - gli ureteri - dal rene alla vescica, che funziona da serbatoio. L'urina, poi, viene emessa all'esterno con l'atto della minzione attraverso un altro breve condotto: l'uretra. L’ingresso dei batteri (il microrganismo più comune è Escherichia Coli) nella vescica è dovuto alla risalita di essi proprio attraverso l’uretra.
DEFINIZIONE – L’ernia discale cervicale è la fuoriuscita dalla sua sede del nucleo polposo di un disco intervertebrale del rachide, che crea in questo modo una pressione sul midollo spinale, in questo caso si parla di mielopatia cervicale, oppure sulle terminazioni nervose del collo e quelle dirette al braccio, in tal caso si è in presenza di radicolopatia.
La stipsi cronica è un disturbo funzionale dovuto a un ritardo anomalo nel transito intestinale, che produce un considerevole grado di sofferenza individuale ed effetti negativi sulle relazioni sociali e lavorative della persona che ne è affetta.
Si parla di costipazione cronica nell’eventualità in cui si verifichino meno di tre evacuazioni a settimana (in situazione ‘normale’ si evacua una volta al giorno). I principali sintomi avvertiti da pazienti affetti da tale disturbo sono: secchezza e durezza delle feci, difficoltà di espulsione o sensazione di evacuazione incompleta.
Perché ricorrere all’Osteopatia durante la Gravidanza? Molte donne considerano i fastidi della gravidanza come un dato di fatto, da sopportare fino alla fine della stessa per vedere alleviata finalmente la sofferenza. Forse non tutte sanno, però, che tali problemi possono essere gestiti e alleviati grazie all’Osteopatia.
L'Osteopatia è generalmente conosciuta ai più per il suo impiego nella risoluzione di disturbi muscolari e articolari, in particolar modo quelli di collo e schiena. Molte persone, però, non sono a conoscenza del fatto che buona parte di questi disturbi sono dovuti ad un’alterazione posturale causata da una tensione anomala degli organi interni, spesso latente.
I problemi connessi alla nascita. La nascita è l’evento più stressante della nostra vita. Durante il parto, il neonato è sottoposto a enormi forze quando l’utero lo spinge contro le pareti del canale vaginale: deve ruotare e torcersi, mentre è compresso tra le ossa della pelvi nel suo viaggio verso il mondo esterno.Il cranio del neonato ha una notevole capacità di assorbire questi stress: per ridurre le dimensioni della testa e agevolare il passaggio, le morbide ossa si sovrappongono, piegano e “deformano”. Come risultato di ciò, però, spesso molti neonati nascono con un cranio di forma strana. Alcune compressioni possono rilasciarsi spontaneamente dopo il parto quando il bambino inizia a poppare, piangere, sbadigliare etc. Tuttavia questo processo è spesso incompleto, in particolar modo se i neonati hanno subito un lungo travaglio, se sono stati estratti con il forcipe oppure ancora se sono nati con parto cesareo.